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Viaggio in Scozia effettuato nell'agosto del 2006. Principali località visitate : Kirkcudbright, Glasgow, Maybole: Culzean Castle and Country Park, Trossachs Park, Loch Lomond, Inveraray: Inveraray Castle, Achnabreck, Crinan, Kilmartin Glen: Temple Wood, Falls of Lora, Oban, Dunstaffnage Castle, Kilchurn Castle, Dornie: Eilean Donan Castle, Isola di Skye: Dunvegan Castle, Plockton, Western Ross: Gairloch - Inverewe Garden, Falls of Measach, Ullapol, Highlands Settentrionali, Arcipelago delle Orcadi, Arcipelago delle Shetland, Dunrobin Castle, Loch Ness, Urquhart Castle, Forte George, Cawdor Castle, Pennan, Malt Trail: distillerie Strathisla e Glenfiddich, Castle Trail: Kildrummy Castle, Craigievar Castle, Crathes Castle, Pitlocry, Blair Castle, Stirling Castle, Culross, Edimburgo, Rosslyn Chapel.
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Viaggio in Scozia: seleziona la tappa di tuo interesse.
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dettagliotappa
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e 
: Brekkness G&H 
: Muddisdale Road St. Ola - Kirkwall 
: + 44 (0) 1856 874317 
diariodibordo
Ultimo giorno alle Shetland, il punto più alto del nostro tour in Scozia. Da qui avrà inizio la lenta discesa che ci riporterà a casa, ma mancano ancora molti giorni ed è troppo presto per iniziare a farsi prendere dalla malinconia del ritorno.
Oggi dedichiamo la giornata alla visita della capitale Lerwick, in attesa del traghetto della NorthLink Ferries che alle 17.30 ci riporterà alle Orcadi.
Il nome della città, fondata tardivamente solo nel XVII sec., deriva dal termine norvegese Leirvik, 'baia fangosa'.
Grazie alla sua posizione, che offriva un approdo ben riparato per l'ancoraggio, divenne in breve un importante centro dedito al commercio ed alla pesca, tanto da rubare ben presto la scena all'antica capitale delle Shetland, Scalloway.
Sulla città veglia l'imponente mole del Fort Charlotte, ingresso gratuito dalle 9.30 al tramonto, costruito nel 1665 per difendere la città dalla frequenti incursioni olandesi.
Ed è proprio il forte la prima meta della nostra visita. Delle antiche costruzioni interne non rimane molto, ma affacciati dagli spalti delle sue possenti mura si può godere d'una bella vista d'insieme della città e del suo antico porto. Nel forte si trova anche l'interessante Shetland Museum,
al cui interno sono ospitati manufatti di varie epoche insieme ad una mostra sulla storia dell'industria ittica dell'arcipelago, purtroppo, nonostante l'orario ed il giorno coincidano con un periodo d'apertura, lo troviamo chiuso e dobbiamo
cosi accontentarci di visitarlo 'virtualmente' attraverso quello che riporta la guida.
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Da Fort Charlotte scendendo verso il mare si entra nel cuore pulsante di Lerwick, una zona che racchiude l'Old Harbour, Commercial Street e Market Corner. Se dovete ancora acquistare qualcosa, che vi ricordi nel tempo del vostro soggiorno alle Shetland, questo è il posto giusto. Soprattutto se la vostra attenzione si concentrerà sui maglioni tessuti con la famosa lana Shetland, quel tanto di "spinoso" che punzecchia la pelle lasciando un indelebile ricordo. Ma la zona si apprezza anche per le sue belle case d'epoca, alcune deliziosamente colorate con tenui toni pastello.
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Proseguendo si arriva al vecchio porto, il naturale balcone con cui il centro storico s'affaccia sul mare. Soppiantato ormai dal nuovo, su cui attraccano le grandi navi commerciali ed i traghetti, l'Old Harbour conserva comunque intatto il suo fascino d'altri tempi e non è infrequente, tra le placide acque, veder spuntare la testa d'una foca che s'aggira curiosa tra yacht e ricostruzioni di antiche barche vichinghe.
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Lasciato il centro città ci avviamo verso il molo dove partono i traghetti, abbiamo ancora tempo per le ultime visite e cosi lungo la strada ci fermiamo a vedere il Clickimin Broch, silenzioso testimone di come la zona fosse gia abitata
fin dai tempi antichi. Certo che fa un effetto strano vedere i resti dell'imponente torre centrale e delle antiche abitazioni inseriti ora in un contesto moderno, circondati da strade asfaltate e da palazzine multicolore. Il Broch utilizzato per un lungo periodo di tempo, a cavallo tra il VII sec. a.C e il VI sec. d.C, è situato ai limiti d'un piccolo laghetto naturale, dove si svolge ogni anno
la famosa festa in costume di Up-Helly-Aa.
Festa che rievoca l'antica consuetudine vichinga di celebrare la rinascita del sole dando fuoco ad una barca ancorata nella baia. Ancora oggi gli abitanti di Lerwick, travestiti da antichi vichinghi, partecipano numerosi all'evento che si svolge in occasione delle festività natalizie,
quando viene dato fuoco alla ricostruzione d'una barca vichinga dopo averla trascinata
per tutta la città. E' uno dei segni più evidenti del senso d'appartenenza di quest'arcipelago, che lo lega in maniera indissolubile a discendenze scandinave piuttosto che scozzesi.
ClickiminBroch
Link Broch of Gurness
Terminata la visita ci avviamo al traghetto e lungo la strada facciamo una deviazione per andare a visitare una fabbrica, segnalata sulla guida di viaggio, che produce maglioni shetland, la Jamieson & Simth. Si trova proprio su una strada parallela a quella che conduce ai nuovi moli, rimanendo appena poco più in alto sulla collina che domina la zona nuova di Lerwick. La fabbrica purtroppo è chiusa cosi come l'attiguo negozio, che da quello che si può vedere, sbirciando attraverso i vetri, sembra vendere solo gomitoli di lana piuttosto che maglioni finiti. La posizione è comunque interessante, dato che da qui si può ammirare un bel panorama che spazia dal nuovo porto fino alla città. Scesi dalla collina ci rechiamo direttamente all'imbarco. Siamo tra i primi a metterci in colonna e poco dopo saliamo a bordo sistemandoci su una della panche. In breve partiamo e mentre ci lasciamo alle spalle Lerwick, l'arcipelago delle Shetland ci saluta regalandoci uno stupendo tramonto, con il sole che si tuffa all'orizzonte colorando il cielo d'un bel rosso acceso.
Dopo quasi 6 ore di traghetto arriviamo a Kirkwall, siamo in leggero ritardo sull'orario previsto. Fortunatamente il B&B si trova vicino al porto e cosi dopo non molto siamo già a nanna visto che domani mattina il traghetto che ci riporterà nelle Higlands partirà presto.
Tappa del 19-8-2006: Kirkwall - Loch Ness
note
Il contenuto dei diari è frutto delle mie esperienze di viaggio e tutte le opinioni sono espresse a titolo puramente personale, non intendendo con ciò ledere i diritti o urtare la suscettibilità di nessuno. E' possibile riprodurne il contenuto su siti web amatoriali purchè ne venga citata la fonte ed informato l'autore. Qualsiasi altro tipo di utilizzo è soggetto ad un'espressa autorizzazione. Le informazioni storiografiche e documentali sono tratte dalla guida "Scozia" della Lonely Planet, 4° edizione italiana Giugno 2004 pubblicata dalla EDT. Questo Sito non ha nessuna finalità di lucro, non ha sponsor ne intende promuovere nulla o nessuno se non nell'affermazione di proprie opinioni personali. Le foto pubblicate nel presente diario sono state da me effettuate e sono freeware per un uso personale. Le immagini e le Clip Art utilizzate sono state dichiarate freeware per un utilizzo privato dai detentori del legittimo copyright.
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